Scrive Il Fatto:

L’Enel non acquisterà più spazi pubblicitari sul Fatto Quotidiano. È la ritorsione per un articolo sgradito. Ce lo ha fatto sapere per iscritto l’Ufficio Stampa dell’Ente. Ne prendiamo atto. Grazie a vendite e abbonamenti, non dipendiamo dalla benevolenza dei signori della pubblicità. Non scriviamo sotto dettatura.

Preoccupa che la pubblicità non serva a promuovere un prodotto, ma ad addomesticare l’informazione. Troppi giornali, grandi e piccoli, sono tenuti in soggezione dagli investimenti pubblicitari. Troppi giornalisti scrivono con il timore di provocare un danno economico che l’editore non perdonerebbe.

Che ne pensate?

UPDATE 28/10/2010
Come prevedibile, Enel smentisce sè stessa dopo il gran polverone sollevato dal caso Il Fatto.