Torno sull’argomento delle tariffe di terminazione mobile perchè la segnalazione di Eros nei commenti al post merita un post ad hoc:

L’Antitrust italiana attraverso il bollettino comparso stamane nel quale viene esposto il problema sostanziale di H3G nel mercato delle telecomunicazioni italiano: banda di rete non a 900 Mhz, copertura inferiore, diversa distribuzione tra traffico entrante ed uscente. [via]

Nel bollettino, l’Antitrust dà sostanzialmente il via libera al mantenimento di tariffe asimmetriche per H3G/3Italia.

A pag.63 si legge:
non si possono equiparare sotto un profilo regolamentare le reti di cui dispongono i primi operatori entrati sul mercato da quella del quarto gestore, che si trova ancora in una fase di realizzazione della propria rete e che non dispone di frequenze a 900 MHz. L’Autorità ritiene, infine, sostenibile l’attuale proposta di regolamentazione che prevede un percorso asimmetrico di riduzione delle tariffe in capo all’operatore H3G. Si rileva, tuttavia, che l’effetto della regolamentazione su tale operatore risulta notevolmente più incisivo rispetto a quello previsto dagli altri gestori, i quali, essendo entrati sul mercato da oltre dieci anni, sembrerebbero aver già ammortizzato i costi delle proprie reti GSM e godere di una ben più ampia base clienti.