Titola Mantellini a proposito di Telecom Italia su Eraclito, blog di Telecom Italia: “La voce è gratis“.

Per poi spiegare che si tratta “di una scelta molto importante. Il traffico voce su rete fissa diventa una commodity in grado – si spera – di stimolare nuovi contratti DSL”. E poi via nei commenti ad improbabili considerazioni pur non di non ammettere di aver preso un granchio (a proposito, bisognerebbe chiedere a Mantellini che gestore fa pagare 7 euro 16 chiamate interurbane da 7 minuti l’una? A listino telecom costano meno di 3,5 euro…).

Lo stimolo a nuove DSL può arrivare da una scomparsa del canone, con tariffe a consumo o flat su traffico voce e Web senza costi fissi mensili. Non si può dire sul blog Telecom, e allora lo dico io qui. Monopoli infrastrutturali non necessariamente ripagano le reti a canone: autostrade e ferrovie si pagano a consumo, ad esempio.

Al di là che il post fosse stato pensato per un cambio delle tariffe consumer mentre la correzione dopo qualche ora spiega che è una modifica che riguarda il solo mercato aziendale, al di là che i commenti da subito hanno mostrato il giusto scetticismo e dati alla mano mostrato il vero, quello che vorrei sottolineare è che raramente ho visto una variazione tariffaria a favore dei clienti, per lo meno a livello di saldo complessivo. In pratica un cliente ci può guadagnare ma nel complesso a guadagnarci è l’azienda. 

Mi pare davvero ingenuo pensare che la voce diventi una commodity con il passaggio da un modello scatto+tariffazione al minuto ad un modello maxiscatto alla risposta senza ulteriori addebiti.

Non stupisce quindi che le nuove tariffe rendano ad esempio le chiamate urbane convenienti rispetto ai prezzi precedenti solo per durate superiori ai 10 minuti, quando la durata media delle chiamate urbane è sotto i 3 minuti. Sulle interurbane probabile pareggio (chiamata media 90-120 secondi e punto di pareggio tra vecchie e nuove tariffe in quell’intorno di durate), sui cellulari prezzi in calo ma la chiamata fisso-mobile è una rarità per cui nel mix di chiamate il peso è piccolo rispetto a fisso-fisso.

Insomma, la voce è gratis secondo Eraclito di Telecom. E solo secondo Eraclito.