Ennesima promozione dal nome altisonante per TIM: Parli Gratis.
Credete di poter parlare gratis? Suvvia, un po’ di realismo!

Dovete prima versare a TIM 30 euro di attivazione (e già questo basterebbe per eliminare l’idea che ci sia qualcosa di gratis) e, per 30 giorni, potrete telefonare a qualsiasi numero fisso o mobile. Gratis? Eh no, pagando un maxiscattone di 30 centesimi alla risposta, indipendentemente dalla durata della chiamata. Cade la linea? 30 centesimi. L’interlocutore non può parlare e chiede di richiamare poco dopo? 30 centesimi.

A chi conviene? Ai grandi parlatori, perchè l’attivazione di 30 euro già esclude colore che spendono in telefonate meno di questa somma ogni mese. Ma ai grandi parlatori che fanno telefonate lunghissime, non certo a coloro che fanno tante telefonate da 1 minuto (la durata media delle chiamate per l’utenza italiana è di poco superiore al minuto…).

Per questi ultimi, 1000 chiamate da 1 min (ammesso che qualcuno faccia 30 chiamate/giorno per un mese) significa pagare 330 euro (tra scatti e attivazione) ovvero 33 centesimi/minuto. Salasso!

Ipotizziamo allora telefonate lunghe: 5 minuti. Ne potete fare 200 (1000 minuti soglia/5 minuti a chiamata), pagando 60 euro in scatti. Totale, 90 euro, ovvero 9 cent/min. Già va meglio, anche se dubito che esista chi fa in un mese 200 chiamate tutte da 5 minuti con una ricaricabile.

Non è finita: c’è un limite di 1000 minuti mensili, terminati i quali la tariffazione tornerà normale. Il che, forse, potrebbe anche essere più conveniente rispetto ai (finti) prezzi promozionali.