Se vi chiedessi qual è, ad occhio, il Paese europeo in cui l’ex monopolista ex lege (e ancora monopolista de facto) ha la maggior quota di mercato nella banda larga cosa rispondereste? E se vi chiedessi quale Paese è primo tra un gruppo di Paesi affini (che so: Spagna, Francia, Italia, Germania, UK, …)?

La risposta arriva dai dati di ECTA (via Stefano) e per l’Italia è sconsolante: è proprio il Belpaese in cima alla classifica (se rispondete alla seconda domanda), o comunque è terzo in Europa, alle spalle di Cipro e Lussemburgo. Che, senza voler nulla togliere, non spodestano di fatto l’Italia dalla poco invidiabile prima posizione.
In Italia, il monopolista di fatto Telecom Italia ha ancora il 70% del mercato. Il primo dei Paesi “simili” è la Spagna, con il 57%. In altri Paesi, l’ex monopolista scende sotto il 50% (48% in Germaia e idem in Francia; addirittura 23% in UK).

Il dato sarebbe sopportabile meglio se almeno l’Italia avesse una diffusione capillare della banda larga: sempre secondo ECTA, ahinoi, non è così. Siamo ad appena il 13,5%, ultimi tra i “Paesi” simili, ben lontani dal 20-30% dell’Europa “che conta”.