Vodafone da tempo ormai battaglia (nei tribunali e sui giornali) contro 3, “colpevole” di offrire cellulari bloccati e a prezzi scontati sul mercato italiano. Da qualche mese, l’a.d. Guindani (Vodafone) ha però aperto ai cellulari operator-locked: “Per gli abbonati si può anche fare” ha detto, accorgendosi che gli utenti italiani tanto fessi non sono e sanno digitare Vodafone.es, Vodafone.de, Vodafone.co.uk et alia. Clicca qui, clicca là, si scopre che i cugini europei di Vodafone Italia offrono cellulari bloccati a qualche decina di euro, proprio come fa la tanto criticata 3.

Cambiare rotta repentinamente non conviene (questioni d’immagine, di processi in corso e di opportunità), ma Vodafone Italia inizia a correggere il tiro in vista del Natale. Fino a gennaio c’è l’offerta Plus: cellulari UMTS a 99 euro, senza blocco. Poi però ci sono 9 euro/mese di rata per 18 mesi (162 euro), a meno che non si spendano 20 euro/mese in telefonate dall’Italia (in tal caso, la rata è gratis). E c’è un orribile piano a scatti (7,5 cent ogni secondi, più 15 cent alla risposta) da tenersi per 18 mesi. Insomma, si può migliorare e parecchio.

In ogni caso è un inizio… c’è chi è pronto a scommettere che se l’avanzata di 3 continuerà (a settembre erano 4,8 mln di clienti), anche i concorrenti dovranno convertirsi alla vendita di cellulari bloccati con prezzi stracciati.