L’Unione Europa ha cercato per mesi di abbassare le tariffe applicate dai gestori mobili sul roaming internazionale. Non ci è riuscita.

Ora pare che il commissario per l’informazione Viviane Reding abbia perso la pazienza: “Sono davvero stufa dell’inattività degli operatori mobili. Propongo di agire ora per mettere le cose e posto. Una chiamata in roaming non dovrebbe costare più di una normale chiamata nazionale diretta a un telefonino di un altro operatore”.

L’UE potrebbe decidere un taglio obbligatorio delle tariffe già ad aprile. E gli europei iniziano a sognare.