Ieri lo stop della flat dial-up Teleconomy Internet Telecom Italia da parte di un giudice milanese, che ha passato la patata bollente al garante tlc affinche’ giudichi sulla replicabilita’ dell’offerta da parte dei concorrenti. Oggi la notizia che anche l’ADSL Alice a 640 Kbps non potra’ piu’ essere offerta sul mercato, almeno non come la conosciamo oggi.

I concorrenti di Telecom da mesi si lamentevano che l’offerta non era replicabile per via dei prezzi applicati da Telecom Italia all’ingrosso (se l’utente scaricasse piu’ di 500 MB/mese con la propria ADSL flat – cosa praticamente certa – il provider guadagnerebbe solo 1 euro al mese, cifra che non copre nemmeno i costi di billing).
L’Agcom ha verificato che la lamentela e’ giustificata e Telecom dovra’ cambiare le regole dell’ADSL 640 Kbps all’ingrosso (o modificare verso l’alto il prezzo di Alice).

Al di la’ del fatto specifico, in generale e’ l’atteggiamento di Telecom Italia che spaventa. L’ex monopolista lancia offerte non replicabili dalla concorrenza, il Garante tlc interviene dopo mesi. Periodo in cui Telecom puo’ agire indisturbata sul mercato…