Il giudice ha deciso: Telecom Italia deve sospendere l’offerta flat per le connessioni Internet dial-up. Teleconomy Internet rimarra’ in vigore solo per chi l’ha gia’ sottoscritta, mentre da ieri i nuovi clienti non la possono piu’ avere.

Soddisfatti (e ovviamente: avevano presentato il ricorso) AIIP e Assoprovider, un po’ meno gli utenti non raggiunti da ADSL che si trovano cosi’ senza flat analogiche (ne’ digitali). Una battaglia, quella del superamento del digital divide, che passa anche attraverso

Ora la palla passa all’Agcom, che dovra’ decidere se Teleconomy Internet e’ equa e replicabile dai concorrenti di Telecom Italia. Il giudice non ha infatti le competenze tecniche per decidere se Teleconomy Internet e’ replicabile, dunque ha solo sospeso l’offerta in attesa che si pronunci il Garante.

Secondo Telecom Italia, basta mettere 12 utenti per ogni canale (uno si connette, gli altri 11 aspettano che si liberi la linea), mentre per i concorrenti un servizio di qualita’ non puo’ andare oltre una concentration rate di 1:4 (1:2,5 per le offerte migliori).

Telecom replica che basta mettere in quei 12 un mix di utenti flat e utenti a consumo (quanti? Telecom non lo dice): chi paga tot al minuto per navigare non passa ore ed ore on line e dunque lascerebbe la linea libera agli utenti flat. Follia, ovviamente: primo perche’ un utente flat sta connesso ore ed ore (e gli altri 11, che siano a consumo o flat, aspettano che si iberi la linea), secondo perche’ la maggior part degli utenti consumer si collega nelle ore serali e pre-serali. Non a caso i concorenti di Telecom, che pagano le tariffe Friaco all’ex monopolista, hanno escogitato sistemi di disconnessone automatica quando l’utente supera la soglia consentita, in modo ce tutti gli utenti attestati sul canale possano navigare a condizioni eque.

Da tutta la vicenda, emerge ancora una volta l’inadeguatezza dell’Agcom: non per colpa di chi dirige, ma per una strutturale mancanza di fondi e personale. Telecom gia’ ad agosto era stata contattata dall’Agcom perche’ sospendesse l’offerta in attesa che il Garante finisse la vautazione di replicabilita’. L’Autorita’ ha i suoi tempi, Telecom ha preferito non attendere e in questi sei mesi ha sottratto migliaia di clienti alla concorrenza.

Certo, ora Teleconomy e’ stata sospesa, ma intanto coloro che hanno sottoscritto il contratto continueranno ad usufruire dell’offerta per almeno 12 mesi. Alla faccia dei piccoli e grandi provider concorrenti, che per un anno non potranno riconquistare gli utenti perduti.