Alcuni rappresentanti dell’associazione si sono recati presso la sede romana dell’Agcom, al fine di visionare gli atti del procedimento che si è concluso con la concessione di aumento del canone Telecom ma sono rimasti a mani vuote.

Il responsabile del procedimento ha rifiutato di far vedere tutte le note di valutazione dell’Autorità relative alla richiesta di aumento dell’operatore telefonico, unici documenti che potevano rendere trasparente il provvedimento e far capire in base a quali parametri l’Agcom abbia concesso l’incremento. Dal momento che il rifiuto degli atti rientra nell’ipotesi di omissione di atti d’ufficio, è stato inevitabile per il Codacons denunciare l’Autorità in Procura. [via]

Inizia la prima battaglia contro le decisioni Agcom. Nel 2009, i tribunali avranno parecchio da fare…