A seguito della delibera 26/08/CIR approvata a fine luglio dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, cambia la logica dei numeri brevi in decade 4 e le modifiche saranno in vigore da febbraio (qui la tabella delle numerazioni di 3).

In particolare, i numeri brevi vengono suddivisi in tre sezioni: sezione 1 identifica la numerazione dei servizi di rete (il ‘4’), sezione 2 identifica se il numero chiamato è gratuito o a pagamento (0 gratuito, 1 pagamento con costo della chiamata standard previsto dal profilo tariffario, 2 tariffazione massima di 1€ al minuto, da 3 a 9= servizi premium), sezione 3 identifica il servizio erogato.

Questo vuol dire che per qualsiasi numero breve si potranno sapere a priori i costi: le chiamate verso i numeri 40xx sono gratis, le chiamate verso i 41xx sono chiamate standard, le chiamate 43xx-49xx sono a pagamento da 1€/min in su.

Ulteriore semplificazione, l’utilizzo delle decadi 43xx e 44xx per i servizi sociali e informativi, 45xx e 46xx per i servizi ‘di massa’ (ad esempio gli SMS solidali o il televoto), 48xx e 49xx per gli SMS premium (principalmente vendita prodotti servizi e contenuti).