Secondo questo studio, Google è al 57% del mercato pubblicitario on line, se si sommano AdSense e Doubleclick [via].

Il primo è utilizzato nella ‘tail‘ – ovvero i siti di piccole dimensioni – il secondo nella ‘head‘, i grandi ‘sparaimpression’ del Web.

Sui siti da 1 milione di unique/mese e oltre, Doubleclick arriva al 36%, il triplo rispetto al primo degli inseguitori (Yahoo!).

Sui siti piccoli da meno di 1 milione di unique users al mese, AdSense ha il 38%, oltre sette volte la quota che ha il secondo classificato, Value Click. Se aggiungiamo anche Doubleclick, Google in questo segmento supera il 60%.

Curioso notare come le quote di mercato siano influenzate molto dalla tipologia di segmenti: DoubleClick ha il 58% nel settore automotive, AdSense domina il mondo dei blog (40%), mentre sui siti dedicati alla salute/benessere è Yahoo! ad avere la meglio con il 13%.

Nonostante il netto predominio sugli avversari (Microsoft e Yahoo! insieme non arriverebbero al 14%) però, la quota di Google è scesa di 13 punti percentuali rispetto allo scorso gennaio.

A rosicchiare quote soprattutto AOL e la (da noi) sconosciuta Revenue Science. Da notare come società semi-sconosciute come AdBrite e la già citata Revenue Science tengano testa e superino colossi come Microsoft e AOL: sul Web, è il caso di dirlo, ci può essere spazio per tutti.

Cosa succederà nel 2009?