[Internet e dintorni]
Migliaia di clienti Tin.it stanno ricevendo in queste ore la seguente e-mail, presumibilmnente inviata anche ai clienti Virgilio:
“Gentile Cliente, Le ricordiamo che l’utilizzo del Suo abbonamento ADSL Tin.it, nella versioneda Lei prescelta in fase di adesione, e’ subordinato al fatto che la linea telefonica fissadi RTG/ISDN, cui e’ associato il servizio, sia ubicata in una zona coperta dal servizio stesso. Con la presente La informiamo inoltre che l’utilizzo del Suo abbonamentoADSL Tin.it e’ stato, altresi’, subordinato al fatto che alla suddetta linea telefonica fissa sia associato un contratto di telefonia con Telecom Italia S.p.A. La invitiamo pertanto a entile Cliente, Le ricordiamo che l’utilizzo del Suo abbonamento ADSL Tin.it, nella versioneda Lei presceltain fase di adesione, e’ subordinato al fatto che la linea telefonica fissadi RTG/ISDN, cui e’associato il servizio, sia ubicata in una zona coperta dal servizio stesso. Con la presente La informiamo inoltre che l’utilizzo del Suo abbonamentoADSL Tin.it e’ stato, altresi’,subordinato al fatto che alla suddetta linea telefonica fissa sia associatoun contratto di telefoniacon Telecom Italia S.p.A. La invitiamo pertanto a prendere visione delle nuove condizioni.*
Il nostro Numero Verde 80 33 80 e’ a Sua disposizione tutti i giorni dalle 8alle 24 per qualunque chiarimentoo informazione di cui dovesse aver bisogno.
Cordiali Saluti. Tin.it -Customer Care
* La informiamo che qualora non intenda accettare le nuove condizioniproposte potra’ comunicarcila Sua volonta’ di recedere dal servizio secondo le modalita’ e i tempiprevisti dal contratto. “

La prima precisazione della mail è banale ed inutile: per avere l’ADSL Tin.it bisogna essere raggiunti dal servizio, ma se la mail è indirizzata ai clienti ADSL evidentemente il servizio esiste già.

La seconda è invece grave, per lo meno dal punto di vista della concorrenza sul mercato: contrattualmente Tin.it non è obbligata a fornire l’ADSL solo dati, quindi comunica ai clienti la variazione contrattuale e i clienti scelgono se disdire o meno.

Il provider però offriva già l’ADSL solo dati, perciò chi ha un’ADSL solo dati targata Tin.it dovrà necessariamente rinunciare oppure rientrare in Telecom Italia. Esistono altri provider che offrono l’ADSL solo dati (ad esempio NGI e Aruba), ma nelle prossime settimane dovrebbe arrivare l’ulteriore mazzata: il canone aggiuntivo per le linee solo dati, chiesto da Telecom Italia, approvato dall’Agcom che ora sta decindendo quale sarà l’importo di tale canone.