Per chi non seguisse i miei twit, riporto via Ansa qualche numero dell’ITU relativo al mondo delle tlc:

(ANSA) – GINEVRA, 19 OTT – Il numero di Sms trasmessi nel mondo e’ triplicato negli ultimi tre anni passando dai 1.800 miliardi stimati per il 2007 a 6.100 miliardi nel 2010, pari a circa 200.000 Sms al secondo, rivelano gli ultimi dati dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni (Itu). L’agenzia specializzata dell’Onu stima inoltre che alla fine del 2010 il mondo registrera’ 5,3 miliardi di abbonamenti alla telefonia mobile e due miliardi di utenti di Internet. L’Itu – in un documento reso noto oggi a Ginevra – calcola che a un costo medio di 7 centesimi di dollari per ogni breve messaggio trasmesso con telefono cellulare, il traffico di Sms nel mondo ha generato nel 2010 circa 812.000 dollari al minuto. La rete mobile e’ ora accessile al 90% della popolazione mondiale e entro la fine del 2010, il numero di abbonamenti a telefoni cellulari sara’ di 5,3 miliardi, tra i quali 940 milioni di abbonamenti a servizi 3G. La crescita della telefonia mobile sta pero’ rallentando nel mondo. Nei Paesi sviluppati, il mercato sta raggiungendo il livello di saturazione con una media di 116 sottoscrizioni per 100 abitanti ed una crescita marginale dell’1,6 % tra il 2009 e il 2010. I Paesi in via di sviluppo stanno invece aumentando la loro quota di sottoscrizioni alla telefonia mobile dal 53% al 73% tra il 2005 ed il 2010. Scondo l’Itu, alla fine dell’anno il tasso di penetrazione dei cellulari nei Paesi in via di sviluppo raggiungera’ il 68%, ma sara’ trainato principalmente dalle regioni Asia e Pacifico(India e Cina da sole registreranno 300 milioni di abbonamenti nel 2010) mentre in Africa, i tassi di penetrazione dovrebbe essere del 41 % (contro il 76% a livello mondiale). Anche per l’accesso a Internet, l’Africa e’ in ritardo. Globalmente, il numero di utenti Internet e’ raddoppiato negli ultimi cinque anni e superera’ la soglia dei due miliardi nel 2010. Ma mentre nei Paesi sviluppati il 71% della popolazione risulta online, la quota e’ del 21% per l’insieme dei Paesi in via di sviluppo e solo il 9,6 per gli africani. Persiste inoltre il divario per la ‘broadband”: nei Paesi in via di sviluppo si registrano 4,4 sottoscrizioni per 100 abitanti contro 24,6 nei Paesi sviluppati. (ANSA).

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