Mentre si discute delle nuove testate on line in arrivo e del successo/insuiccesso di quelle già lanciate nei mesi scorsi, dalla carta stampata una notizia non rassicurante: la crisi di ePolis.
All’indomani dell’annuncio della cassa integrazione per i giornalisti e del mancato ritorno in edicola, questa mattina i dipendenti hanno ricevuto una e mail con la richiesta di sgomberare subito la redazione cagliaritana.
In questi istanti comincia un’assemblea permanente nella sede di viale Trieste 40 e i giornalisti lanciano un appello alle forze politiche e sindacali, invitando tutti ad avvicinarsi alla redazione per aiutarli ad evitare lo sgombero. Tra poco un esposto contro il provvedimento sarà presentato ai carabinieri.
“Vogliono portare i via i nostri computer”, spiega ai nostri microfoni Marco Mostallino, giornalista e componente del comitato di redazione, “e non sappiamo dove li porteranno. Pensiamo che sia un atto contrario alle leggi. È una pugnalata, proprio nel momento in cui è in corso una trattativa con l’editore a livello nazionale”. [via]
sigh, sigh, ….. posso dirla alla sarda, visto che interessa miei conterranei? …. ma po caridadi, je seus a frori! … tradotto: ma per carità, siamo proprio messi male! …. con questa ulteriore realizzazione, dove si arriva, tipo alla posizione 350.456 per la qualità dell’informazione in Italia? ….. emmmboooo, penso solo che i cosiddetti giornali “forti” tali spesso e volentieri perchè “di partito” leggi finanziati a prescindere dalla qualità dell’informazione, stanno in piedi… per gli altri, te saluto! … mah!