La scorsa settimana a Barcellona, Nokia ha invitato diversi giornalisti da tutto il mondo (no, per me niente invito!) per parlare di N-Gage. Il capo della divisione Multimedia ha ammesso il flop: erano previsti sei milioni di pezzi venduti, a fatica si è arrivati a due.
Ecco perchè probabilmente N-Gage non ha futuro e, tra un paio d’anni, sarà solo un ricordo. I giochi entreranno negli smartphone Serie 60 (l’appuntamento spagnolo è stato l’occasione per presentare tre nuovi modelli della serie N) e il paradigma N-Gage (più console che telefono) sarà ribaltato. La serie N, ma non solo, sarà prima di tutto una gamma di cellulari. Capaci di offrire i giochi che oggi vediamo su N-Gage, ma pur sempre cellulari.
Ribaltando il punto di vista, N-Gage può essere comunque considerata un successo: ha avvicinato un colosso della telefonia mobile al mondo del gaming ed ha permesso di superare la “fase-Java” sui cellulari, per portare sul mercato giochi mobili degni di questo nome.