Ha fatto molto discutere l’accordo tra Mediaset e TIM per portare la televisione digitale in DVB-H sui cellulari italiani nel corso del 2006, tanto che l’Autorità ha aperto un’inchiesta: il timore è che un accordo tra due oligopolisti nei rispettivi settori possa uccidere il mercato ancora prima che nasca.
Su Affari&Finanza de La Repubblica, Stefano Carlini dà una diversa interpretazione dell’accordo: non si tratterebbe di vero amore per la Tv digitale da parte di TIM e Mediaset, quanto piuttosto una “testa di cavallo” per i produttori cinematografici indipendenti…