Hewlett Packard mi ‘invita’ a partecipare al “Sondaggio sui prodotti HP il cui completamento non richiede più di un minuto“.

Obbiettivo dichiarato, “migliorare i prodotti HP” grazie ai dati raccolti.

Lì per lì penso ad un sondaggio con qualche domanda, visto che la durata prevista è inferiore al minuto.

Cliccando su maggiori informazioni, invece, scopro che è un’autorizzazione a registrare e monitorare che utilizzo faccio della mia stampante HP, inviandoli periodicamente ad HP… che poi terrà i miei dati per 5 anni dall’ultima sessione.

I dati registrati? Sistema operativo, lingua, fuso orario, indirizzo IP, numero di modello, numero di serie, numero e tipo di cartucce, numero di pagine stampate, avvisi per inchiostro in esaurimento, funzionalità usate tra foto, fax, scansione e server Web, nomi delle applicazioni usate per la stampa e numero di pagine stampate con ogni applicazione.

Cosa mi dà in cambio HP? Niente.
(care aziende, non stupitevi se poi i clienti cliccano su ‘No’).