Il Giornale scriveva in settimana, a proposito dello spot televisivo Yamamay: “È Isabella Ferrari, splendida quarantasettenne, tonica e levigata senza rughe né cellulite. I pubblicitari fanno sapere che ha rifiutato di essere ritoccata nel post produzione perché «vuole mostrarsi per quello che è». Si è mostrata tutta.

Peccato che in post produzione il ritocco sia stato abbondante. L’errore più clamoroso? La scomparsa dell’ombelico di Isabella Ferrari dopo il ritocco nella zona del ventre. Ma ce ne sono altri, ad esempio la scelta di un reggiseno bianco nel cassetto che diventa nero nell’inquuadratura successiva.

Su YouTube un video mostra lo spot (da cui è tratto il fotogramma) con il grossolano errore – da 17” secondi in avanti – , spot prontamente modificato tagliando le scene incriminate.

Per chi si ama e per chi usa (male) Photoshop.