Prendi un quotidiano, trasformalo in giornale on line, poi frullalo e dividilo in pezzettini, infine dai tutti i pezzetti in pasto ai lettori di tutto il mondo perchè possano creare nuovi mash-up con la mole di informazioni creata ogni giorno.
Fantasia? No, realtà:
The New York Times did just that this afternoon when it announced that it has released a new Application Programming Interface (API) offering every article the paper has written since 1981, 2.8 million articles. The API includes 28 searchable fields and updated content every hour. [via e via]
Mentre qualcuno ancora deve decidere se pubblicare sul proprio sito i propri contenuti, il NYT fa non uno ma due passi avanti: la mole di informazioni, link, titoli, articoli, foto saranno integrabili e integrati in giro per la rete in maniera dinamica.
I giornali del futuro? Secondo il NYT saranno piattaforme…
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