Quando scrivevo che la spiegazione della mancanza di Jobs all’ultimo MacWorld della storia Apple non mi convinceva fino in fondo, non pensavo che la conferma arrivasse così presto:

Il cofondatore e amministratore delegato di Apple, Steve Jobs, si metterà in aspettativa per malattia fino a giugno, pur restando «coinvolto nelle maggiori decisioni».

Il numero uno del colosso dell’informatica ha reso noto con una e-mail ai propri dipendenti che le sue condizioni sono peggiori di quanto sembrassero in un primo momento. Il timone della società passerà temporaneamente all’attuale direttore operativo Tim Cook. [via]