Qual è la fonte di informazione più attendibile e come è cambiata la percezione dei lettori negli anni? Insomma, a chi danno fiducia i lettori?

Interessante la ricerca di eMarketer [via Alex] che mostra come tra il 1997 e il 2007 i consumatori statunitensi continuino a fidarsi nello stesso modo – ovvero molto – del passaparola di familiari ed amici (8,6 su una scala di 10).

Diminuisce a 2.2/10 la fiducia riposta nella pubblicità (già, a dire il vero, bassa con il 3.3), bassa anche la fiducia nei blog (2.8/10) mentre molto alta la fiducia in “esperti sconosciuti” (7.9/10) – che a me fa venire in mente il classico esperto che va a parlare in Tv o in radio (l’autorevolezza è data dall’essere presentato come “esperto di”) – e negli insegnanti (7.3/10, in calo).

A livello di tendenze, se il passaparola rimane stabile, perdono i media classici (Tv, giornali e radio) e salgono gli esperti sconosciuti. Non mi pare che i blog possano essere considerati la “causa” di questa diminuzione generalizzata di fiducia (in altre parole non sposon il titolo del post di Alex, “Come cambia la fiducia grazie a internet”), perchè l’unica voce legata direttamente ad Internet prende un misero 2.8 su 10.

La tendenza generale che emerge dalla ricerca – mi pare di poter dire – è che in genere i consumatori abbiano meno fiducia nelle fonti di informazioni rispetto a 10 anni fa.