Interessante iniziativa di Vodafone: secondo alcuni rumors, a gennaio 2007 il numero fisso potrà diventare mobile. In sintesi, secondo quando anticipato oggi da MF, il servizio AlterEgo darà la possibilità ai clienti Vodafone di avere sulla sim card il numero di cellulare “classico” (34x) e quello fisso (0x) portato sul mobile.
Probabilmente Vodafone sfrutterà l’accordo con Fastweb per una prima sperimentazione sul campo di questo servizio convergente: i clienti potranno scegliere di ricevere sul cellulare tutte le chiamate in arrivo sul numero fisso di casa. I dettagli scarseggiano, ma il dubbio è lecito: chi pagherà per la differenza di prezzo tra la chiamata verso fisso e quella verso mobile?
Se da casa chiamo un fisso oggi spendo circa un centesimo al minuto, se chiamo un cellulare spendo dieci volte tanto: se chiamo un fisso che è diventato mobile, come me ne accorgo e chi paga i nove decimi che mancano?
by Giusva Iannitelli
25 Ott 2006 at 08:22
Ciao, ne ho parlato qui: in buona sostanza chi chiama non noterà alcuna differenza, mentre chi riceve… riceverà gratuitamente in casa propria (o nelle prime vicinanze), mentre in tutto il resto d’Italia pagherà 10cent/min.
L’unica cosa “onesta” è proprio questa: il numero fisso apparirà tale all’esterno.
Ciao!
by Ferd
25 Ott 2006 at 08:26
Sì, la stampa di oggi è mooolto interessata all’argomento
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=128704
by aghost
25 Ott 2006 at 10:02
io vorrei capire cosa significa “nei dintorni” di casa propria: sul pianerottolo? In garage? 100 metri? 1 km?
Il gestore come calcola questa benedetta distanza?
Insomma mi pare che siamo alle solite, l’utente non capirà mai quanto spenderà non appena varcata la porta di casa. O no?
by Anonymous
25 Ott 2006 at 10:34
l’utente non capirà mai quanto spenderà non appena varcata la porta di casa. O no?
Dipende dalla cella di appartenenza: solitamente il raggio di azione è piu elevato nei piccoli centri (laddove vi sono meno bts)
Comunque l offerta vodafone casa contempla che il cliente sia sempre in grado di sapere se si trova all interno della “home zone” attraverso una voce che interverra prima di metterlo in contatto con il numero selezionato.
Dimitri
by Anonymous
25 Ott 2006 at 12:46
Ma io penso che il problema dei “nove” centesimi di differenza non sussita! Noi oggi -telefonando vs Mobili – paghiamo questi nove centesimi “in più” -rispetto alle telefonate sui fissi- perchè i gestori di telefonia mobile chiedono ai gestori di telefonia fissa i costi di terminazione: qnd Vodafone saprà che il numero di telefono 06.12345678 è di un suo cliente non chiederà ai gestori di telefonia fissa i costi di terminazione ed ecco che il costo sarà il medesimo di una chiamata vs numeri fissi!!!
by Anonymous
25 Ott 2006 at 19:37
in realtà AlterEgo non c’entra, nel senso che non si appoggerà a quel servizio (che richiede un cambio sim, non è compatibile con tutti i cellulari ecc), ma sfrutterà il concetto di PBX.
chi paga? beh, nel caso di chiamata vs un “fisso” nella sua area casa, paga Vodafone. strano, ma vero, in quel caso rinuncia volontariamente a quei 9 cent per far concorrenza direttamente in casa di Telecom Italia, cioè la rete fissa.
by Massimo Cavazzini
25 Ott 2006 at 19:49
Grazie a tutti, dei commenti e dei link: domani c’è la conferenza stampa