Capita ancora spesso di leggere, qua e là tra gli spazi pubblicitari dei gestori di telefonia mobile, la dicitura “per sempre“. Sappiamo bene che offerte “per sempre” non esistono, tra le clausole contrattuali i gestori (ed in genere qualsiasi fornitore di servizi di medio-lungo periodo) si riservano sempre la possibilità di modificare le condizioni dell’offerta. Il cliente, ricevuta la comunicazione, può recedere dal contratto e se ha una ricaricabile può ricevere in contanti il credito residuo.

Fa sorridere il “per sempre” che campeggia su qualche pubblicità Tim che appare in questi giorno, specie dopo aver assistito al pasticcio Tribù che dal “per sempre” è passata repentinamente al “quasi mai“.

Ora sembra veder la luce anche un secondo pasticcio in salsa Tim, quello dei vecchi profili Autoricarica. Dopo aver annunciato modifiche via SMS e dopo aver ritrattato (con un secondo SMS che avvertiva dell’errore) un paio di volte, pare proprio che Tim abbia preso una decisione.

Dal 30/7, chiamate e SMS ricevuti da linee TIM che beneficiano di traffico gratis e/o promozionale, non concorrono all’autoricarica. Info www.tim.it/119, recesso 119″.

Tutti i clienti prepagati dei profili con autoricarica non potranno quindi più sfruttare il meccanismo dell’autoricarica quando ricevono messaggi e chiamate da altri clienti Tim che usano bonus. A meno che non arrivi un nuovo SMS che avvisa dell’ennesimo errore…