British Telecom aumenta la propria presenza “italiana” e dopo l’acquisto di Albacom annuncia ora l’acquisizione di Atlanet. La società ha annunciato inoltre che sarà il fornitore globale per i servizi di telecomunicazione del gruppo Fiat per i prossimi cinque anni, avendo siglato un contratto del valore complessivo di 450 milioni di euro.

Al 31 dicembre 2004, Atlanet ha registrato ricavi pari a 155 milioni di euro e un EBITDA di 12 milioni di euro. La società torinese gestisce una rete nazionale dotata di 24 PoPs (Points of Presence) per i servizi voce e 42 PoPs per i servizi dati, interconnessi attraverso una dorsale in fibra ottica, attrezzata per offrire 11.000 punti di accesso IP su tutto il territorio. Atlanet inoltre gestisce MAN (Metropolitan Area Networks) a Roma, Milano e Torino. La società attualmente conta circa 280 dipendenti e a fine 2004 presentava attività gross assets pari a circa 133 milioni euro. BT pagherà per l’operazione circa 80 milioni di euro in contanti.

BT prevede di generare risparmi annuali dell’ordine di 20 milioni di euro entro il 2008, essenzialmente attraverso la migrazione del traffico su sistemi di proprietà e attraverso il consolidamento delle reti. Atlanet sarà integrata nell’attività italiane di BT Albacom.